Rafael Nadal, vincitore di 22 titoli del Grande Slam al pari del serbo Novak Djokovic, spaventa i propri tifosi. Poco prima di partecipare alla cerimonia di premiazione della Fondazione che porta il suo nome, tentenna nel confermare la propria partecipazione al Masters 1.000 di Montecarlo: “Non so quando giocherò di nuovo, questa è la verità“.
Le dichiarazioni del tennista rilasciate ai media spagnoli lasciano poco spazio alle interpretazioni. I problemi che lo hanno afflitto nelle ultime settimane non sono superati. “Continuo il mio percorso e non so quando tornerò a giocare, questa è la verità. Sono in una fase di lavoro crescente. Se sapessi quando tornerò, lo farei anche subito ma non sono in grado di stabilirlo. Dobbiamo andare giorno per giorno e non anticiperò qualcosa che non sarò in grado di realizzare in seguito“, ha rimarcato lo spagnolo che ha assicurato di essere “in una fase di lavoro per tornare sui campi nella stagione sulla terra battuta“.
Si rincorrono, intanto, le voci sulle ipotesi di ritorno. La “ricomparsa” di Nadal a Monaco è stata confermata da David Massey, direttore del torneo monegasco, il 17 marzo. Nadal nicchia: è tornato ad allenarsi sulle piste della sua accademia a Manacor (Mallorca) dopo essersi infortunato all’ileopsoas lo scorso 18 gennaio nel match contro l’americano Mackenzie McDonald nel secondo turno del torneo di Melbourne. Un contrattempo più fastidioso del previsto che gli ha impedito di portare a termine il programma di lavoro e in cui vi erano i tornei di Doha, Dubai, un’esibizione a Las Vegas e Indian Wells. Va anche ricordato che, qualora alla fine partecipasse al torneo del Principato monegasco, sarebbe comunque esposto a giocare tutte e sei le partite in caso di disputa della finale poiché non potrà essere esentato dal primo turno in quanto non è una delle prime otto teste di serie.
Il grande obiettivo della stagione è il Roland Garros che si giocherà a fine maggio e inizio giugno e tutto lascia credere che Nadal non affretterà il suo ritorno, se forzare le tappe si traducesse nel rischio di non essere in piena forma nel secondo ‘Grande Slam’ in calendario. Per presentarsi al meglio all’appuntamento, Rafa si è iscritto anche al Barcellona Open Banc Sabadell (dal 17 al 23 aprile), al Mutua Madrid Open (dal 26 aprile al 7 maggio) e agli Internazionali di Roma (dal 10 al 21 maggio), come preludio al grande torneo francese che ha vinto in un totale di 14 occasioni. Resta solo da capire se parteciperà a tutti questi tornei e se si presenterà a Parigi. Ad oggi, impossibile rispondere.
Lo spagnolo, dopo l'ultimo match con l'Olanda in Coppa Davis, ha fatto un discorso da…
Le Sprint Race stanno cambiando la MotoGP: Francesco Bagnaia rischia di perdere il Mondiale 2023…
Il tennista russo va per l’ennesima volta ko contro l’altoatesino e si lascia andare a…
Siparietto tra il numero uno al mondo e l'ex allenatore della Juventus: "Ho visto un…
Derby tra Torino e Milano per il futuro delle Nitto ATP Finals: una sfida tra…
Jannik Sinner conquista la seconda vittoria nelle ATP Finals, battendo Taylor Fritz e avvicinandosi alle…