Grande notizia per gli amanti degli sport invernali!
La FISI (Federazione Italiana Sport Invernali) ha annunciato la nascita di una nuova competizione che vedrà protagoniste tutte le discipline attualmente facenti parte della federazione.
Si tratta dei FIS Games, una sorta di piccola Olimpiade degli sport invernali la cui prima edizione si terrà nel 2028, in una località ancora da stabilire con certezza.
Nuova competizione
Il 54° Consiglio Internazionale della FIS si è riunito oggi a Zurigo, in Svizzera, dove ha provveduto ad approvare tutti i calendari per la stagione 2023/2024, per la quale è stata confermata l’esclusione degli atleti di Russia e Bielorussia da tutti gli eventi.
Il Consiglio FIS ha, poi, trattato diversi punti all’ordine del giorno, ufficializzando anche la nascita dei FIS Games, una competizione alla quale la federazione stava lavorando da tempo e che vedrà la luce nel 2028.
Questo l’anno scelto per la prima edizione della nuova kermesse, la quale ogni volta verrà ospitata da una o più Nazioni e verrà organizzata nell’anno pari non occupato dalle Olimpiadi Invernali (ogni quattro anni quindi).
Uno schema che garantirà, dunque, una vera e propria alternanza con i Giochi Olimpici, permettendo così agli atleti delle discipline coinvolte di poter prendere parte alle rispettive competizioni.
Cosa sono i FIS Games?
I FIS Games coinvolgeranno tutte le discipline FIS, incluse quelle non olimpiche, e ogni edizione avrà una durata di due settimane.
Dallo sci allo snowboard, dallo slittino al bob, dal biathlon al salto e così via.
Ogni disciplina FIS avrà il suo spazio all’interno dell’evento, con tutte le gare che si disputeranno esclusivamente su impianti già esistenti.
Un aspetto fondamentale per la Federazione Italiana Sport Invernali, la quale vuole creare una competizione che rispetti la sostenibilità, ricercando al contempo il maggior successo mediatico possibile.
Come anticipato, la prima edizione sarà nel 2028, ma per il momento non è stata ancora resa nota la località che avrà il compito e l’onore di ospitare la manifestazione.
L’iter prevede, infatti, che le diverse candidature siano ufficializzate entro il primo novembre 2023, dando così poi alla FISI la possibilità di studiare le proposte ricevute e nominare la sede dei primi FIS Games entro la primavera del 2024.
Le altre novità
Il 54° Consiglio FIS ha riconosciuto i candidati per i prossimi Mondiali, con la Val Gardena, Narvik (Norvegia) e Soldeu (Andorra) in corsa per l’alpino 2029.
Lahti (Finlandia) è l’unico candidato per il nordico 2029, mentre Planica (Slovenia) ospiterà i Mondiali di Volo 2028.
Il 2024 verrà celebrato, invece, come anniversario per i 100 anni dalla nascita della Federazione internazionale di sci e snowboard.
Restando in tema di sci, sono state codificate le nuove distanze che verranno introdotte nei prossimi Giochi Olimpici per quanto riguarda lo sci di fondo.
Quali? La 10, la 20 e la 50 km, la skiathlon (che si disputerà su 10+10 km), la staffetta 4 x 7,5 km, la sprint a squadre e la classica sprint.
Nello sci alpino, Kitzbuehel (Austria) sarà il primo organizzatore della combinata a squadre che farà il suo debutto in Coppa del Mondo, dopo aver già ottenuto l’esito favorevole negli scorsi Mondiali Junior.
Essa consisterà in una gara formata da una manche di discesa o SuperG e una manche di slalom.
L’analoga gara femminile si disputerà a Crans Montana (Svizzera) a febbraio.