Durante la partita di preseason dei Los Angeles Lakers contro i Phoenix Suns, King James ha calcato il parquet insieme al figli Bronny
LeBron James continua a scrivere la storia della NBA, ma questa volta lo ha fatto in un modo completamente diverso: giocando fianco a fianco con suo figlio, Bronny James, durante la partita di preseason dei Los Angeles Lakers contro i Phoenix Suns. È stata una serata speciale non solo per la famiglia James, ma per tutto il mondo del basket, poiché per la prima volta nella storia della lega un padre e un figlio sono scesi in campo contemporaneamente e, per di più, nella stessa squadra.
La partita, disputata all’Acrisure Arena di Palm Desert, non ha avuto solo un valore simbolico, ma è stata anche una coincidenza perfetta: il giorno del ventesimo compleanno di Bronny. L’atmosfera era elettrica, con i tifosi che hanno accolto con applausi scroscianti l’ingresso in campo di LeBron Jr., avvenuto all’inizio del secondo quarto dopo un timeout. “Wow, è stato surreale”, ha twittato LeBron James a proposito del momento.
L’arrivo di Bronny ai Lakers
Per anni LeBron ha parlato del suo desiderio di condividere il parquet con uno dei suoi figli, un sogno che sembrava quasi irrealizzabile, specialmente quando Bronny ha subito un arresto cardiaco poco più di un anno fa. Tuttavia, dopo essersi ripreso e aver giocato una stagione alla Southern California, Bronny è stato selezionato come seconda scelta dei Lakers nel draft, rendendo possibile l’incontro generazionale tanto atteso.
Bronny, che ha trascorso poco più di 13 minuti in campo senza segnare punti, ha vissuto un’esperienza che difficilmente dimenticherà. “Penso sempre a ‘Quello è mio padre’, perché è letteralmente mio padre. Però quando siamo in campo è semplicemente il mio compagno di squadra. Questo è tutto ciò a cui penso in quel momento”, ha dichiarato il giovane James.
LeBron: “Per me è una delle cose più grande che un padre possa desiderare”
LeBron, d’altro canto, ha contribuito come solo lui sa fare, segnando 19 punti con 8 su 12 al tiro, 5 rimbalzi e 4 assist in circa 16 minuti. Nonostante compirà 40 anni a fine dicembre, il miglior marcatore nella storia della NBA non ha mostrato segni di rallentamento. La sua longevità e il suo continuo dominio sul campo sono fonte di ispirazione per tutti, non solo per i suoi compagni di squadra, ma anche per i giovani talenti come Bronny. “Per un padre, significa tutto. Poter avere quell’influenza sui tuoi figli, essere in grado di avere momenti con tuo figlio, e alla fine poter lavorare con lui. Penso che sia una delle cose più grandi che un padre possa mai sperare o desiderare”, ha dichiarato LeBron con emozione dopo la partita.
Il futuro di Bronny
Il coach dei Lakers, JJ Redick, ha voluto sottolineare l’importanza di questo momento non solo per la famiglia James, ma anche per il mondo del basket. “Volevo solo dargli la possibilità di giocare insieme nella preseason. Sono emozionato di poter far parte di questo. Lo sono davvero. È bello come fan del basket. Penso che dimostri la longevità di LeBron, ma anche la sua resistenza competitiva, il fatto che sia ancora in grado di fare questo nel 22° anno di NBA. E dimostra il lavoro che Bronny ha fatto per arrivare a questo punto. È un bravissimo ragazzo ed è un piacere averlo tra noi”, ha commentato Redick.
La stagione dei Lakers è ancora agli albori, ma questo momento è già entrato di diritto negli annali della NBA. Bronny trascorrerà gran parte della stagione con i South Bay Lakers della G League, ma non c’è dubbio che ci saranno altre occasioni per vedere i due James condividere il parquet durante la stagione regolare.