Il nuoto italiano a caccia di stelle. Riflettori puntati sulle piscine dello Stadio del Nuoto di Riccione dove andranno in scena i Campionati Italiani di Nuoto in vasca lunga. Una tappa importantissima sia in chiave Parigi 2024 che per i prossimi Mondiali di Fukuoka, in programma dal 23 al 30 luglio. Non a caso la Federnuoto ha posto dei limiti cronometrici…
Dopo Roma, a caccia di conferme
Il nuoto azzurro, dopo il ricco medagliere agli ultimi Europei, 35 in totale di cui 13 ori, 13 argenti e 9 bronzi, deve confermare l’exploit del Foro Italico. Le “Big” saranno tutte in vasca. Obiettivo: staccare immediatamente il tempo e garantirsi un pass per il mondiale senza, così, essere costrette ad alterare la preparazione della seconda metà della stagione, finalizzata unicamente ad arrivare in Giappone al 100%. Alle loro spalle, una discreta platea di giovani promesse più o meno mantenute. È in particolare l’Italrosa che, sotto il sole di Riccione, spera di trovare una nuova Divina, dopo l’addio all’attività agonistica di Federica Pellegrini. Un’eredità pesantissima e quasi da dividere nelle varie specialità.
Dietro Quadrarella e Pilato tanti a… sbracciare
Simona Quadrarella andrà immediatamente a caccia del tempo necessario per assicurarsi un posto sul volo per il Giappone. Dietro la portabandiera azzurra, occhio alle sorelle Antonietta e Noemi Cesarano che hanno rispettivamente il secondo e terzo tempo sui 200 dietro Alice Mizzau. Noemi proverà anche i 400 e gli 800. Nel dorso, Silvia Scalia e Margherita Panziera vanno a caccia di conferme. Nei 50, Sara Curtis, classe 2006, ha il terzo tempo dietro la stessa Scalia e Federica Toma che, a sua volta, ambisce a una medaglia nei 200 e nei 100. Nella “rana”, dietro Benedetta Pilato… sbracciano diverse concorrenti pronte a ritagliarsi il loro spazio: Martina Carraro e Arianna Castiglioni si giocheranno con ogni probabilità una medaglia all’ultimo metro. Da monitorare anche la crescita di Lisa Angiolini: si fatica a considerarla una outsider dopo l’argento agli europei.
Libero e misti, fra certezze e sorprese
Nelle distanze sullo stile libero, occhi puntati su Chiara Tarantino, 20 anni da compiere e tanto potenziale da mettere in acqua. Parte favorita nei 50 dietro Silvia di Pietro e davanti a Costanza Cocconcelli, altra ragazza in grandissima ascesa. Occhi puntati ancora sulla Curtis che, oltre alla rana, si testerà anche sulla velocità. Nei 100 farfalla non ci sarà la primatista italiana Elena Di Liddo, dunque vasca libera per Ilaria Bianchi ma anche per Giulia D’Innocenzo ed Elena Capretta. Ilaria Cusinato è una certezza sui 200 misti, ma occhio alla 2003 Antonella Crispino. Chi salirà sul podio?