CERCHI E PALAZZI. Sono tre le competizioni che infiammano i corridoi dove è in corso la centoventicinquesima assemblea del CIO a Buenos Aires. Vi è da scegliere la città che ospiterà le Olimpiadi estive del 2020, il nuovo presidente del CIO che succederà a Jacques Rogge e la disciplina da aggiungere al programma olimpico del 2020 tra Lotta, Squash e Baseball. Tre corse che valgono milioni di dollari e nelle quali si stanno scatenando tutte le lobby del palazzo curiale dello sport mondiale.
Nella contesa per l’accesso al programma olimpico del 2020, la Lotta, che sta combattendo per ritornare alle Olimpiadi dopo essere stata esclusa da Rio 2016, ha visto segnare oggi un punto a suo sfavore ricevendo una ammonizione ufficiale, un cartellino giallo, dal Comitato Olimpico Internazionale. Si tratta di una inadempienza minore che probabilmente non avrà effetti sulla scelta ma è stata pubblicamente segnalata. Le federazioni sportive non possono nelle ultime tre settimane prima del voto inviare materiale di supporto ai grandi elettori. Violando questa regole la Federazione giapponese di Lotta ha inviato una lettera ai membri del CIO in tempi proibiti. La Federazione Internazionale ha ammesso, attraverso il suo presidente, la colpa anzi parrebbe che abbia denunciato il fatto al CIO una volta venuta a conoscenza della iniziativa nipponica.