Pronta a ospitare i Giochi Olimpici invernali di Milano-Cortina nel 2026, l’Italia sta progettando di portare nel Belpaese anche un’altra manifestazione organizzata dal CIO.
Le regioni di Lombardia e Trentino-Alto Adige potrebbero, infatti, decidere di presentare una candidatura congiunta per ospitare anche le Olimpiadi giovanili invernali del 2028, come deducibile da uno dei punti all’ordine del giorno nel prossimo Consiglio Nazionale del CONI, che si terrà il 27 marzo a Roma, presso il Foro Italico.
Un’idea che, se perseguita, potrebbe alzare ancor di più la temperatura da “febbre olimpica” italiana, sulla scia di Milano-Cortina 2026.
Ma cosa sono le Olimpiadi giovanili?
Scopriamone insieme la Storia.
I Giochi Olimpici giovanili sono essenzialmente una manifestazione sportiva multidisciplinare, che trae diretta ispirazione dalle Olimpiadi organizzate dal Comitato Olimpico Internazionale (CIO).
Gli Youth Olympic Games o YOG (nome ufficiale internazionale) sono nati il 5 luglio del 2007 in occasione della 119ª sessione del CIO che si è tenuta a Città del Guatemala, la capitale dell’omonimo Stato, e coinvolgono atleti di età compresa tra i 13 e i 18 anni.
Come per i Giochi Olimpici, anche le Olimpiadi giovanili possiedono due versioni: una estiva e una invernale.
Ognuna di queste ha una cadenza di quattro anni e la prima edizione delle Olimpiadi giovanili estive si è svolta a Singapore nel 2010, mentre la prima edizione di quelli invernali ha avuto luogo a Innsbruck nel 2012.
Si tratta, dunque, di una manifestazione nata in tempi abbastanza recenti e che si pone l’obiettivo di promuovere lo spirito olimpico anche tra i più giovani.
In occasione delle Olimpiadi giovanili, il CIO propone un programma che comprende una selezione degli sport olimpici, sebbene siano accettate anche proposte riguardanti discipline attualmente non appartenenti al programma olimpico.
La durata della manifestazione è compresa tra i 9 e il 12 giorni, nei quali un numero limitato di atleti può rappresentare la propria Nazione di appartenenza, nella gara per la quale si è qualificato.
Il numero totale dei partecipanti varia in base alla singola edizione olimpica, così come anche quello degli sport in gara, e solitamente è più alto nei Giochi Olimpici estivi piuttosto che in quelli invernali.
Ciò che resta sempre invariato, invece, è l’identità visiva delle Olimpiadi giovanili creata dal CIO, ovvero lo YOG-DNA.
Si tratta di un marchio di qualità, rappresentato dall’atteggiamento e dalla libertà che ogni giovane atleta deve sempre mantenere, nel completo rispetto dello spirito olimpico.
Come già anticipato, le Olimpiadi giovanili vogliono, infatti, essere un momento educativo per tutti i partecipanti e per chi li osserva.
Attraverso l’organizzazione di gare altamente competitive, si vogliono promuovere gli effetti benefici e sani che lo sport può avere sulla vita di ogni persona, i valori sociali che è in grado di suscitare e informare sui rischi derivanti da una vita troppo sedentaria.
Dalla loro creazione nel 2007 a oggi, le Olimpiadi giovanili hanno vissuto sei edizioni in totale.
Tre sono i Giochi Olimpici giovanili estivi già andati in scena e altrettanti quelli invernali.
Sei le diverse Nazioni ospitanti, di cui tre europee, due asiatiche e una sudamericana.
Organizzate originariamente per il 2022, le Olimpiadi giovanili estive assegnate a Dakar (in Senegal) sono state rimandate al 2026, in accordo tra il CIO e il Paese ospitante, in quanto fortemente condizionate dal rinvio dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020 (a causa della pandemia).
Queste saranno le prime Olimpiadi giovanili in Africa, mentre la prossima edizione di quelle invernali si terrà in Corea del Sud, a Gangwon, nel 2024.
Di seguito, un riassunto di tutte le edizioni passate:
Lo spagnolo, dopo l'ultimo match con l'Olanda in Coppa Davis, ha fatto un discorso da…
Le Sprint Race stanno cambiando la MotoGP: Francesco Bagnaia rischia di perdere il Mondiale 2023…
Il tennista russo va per l’ennesima volta ko contro l’altoatesino e si lascia andare a…
Siparietto tra il numero uno al mondo e l'ex allenatore della Juventus: "Ho visto un…
Derby tra Torino e Milano per il futuro delle Nitto ATP Finals: una sfida tra…
Jannik Sinner conquista la seconda vittoria nelle ATP Finals, battendo Taylor Fritz e avvicinandosi alle…