La giornalista influencer: “Sicuramente rimarrà tanto di quanto messo in piedi, come spero anche lo spirito di unione, il richiamo turistico, e in generale i valori che lo sport incarna”
“Macron che ha messo letteralmente in pausa il governo fino a dopo le Olimpiadi, una soluzione che pare funzionare perché della crisi istituzionale non si sente parlare in questi Giochi”. Così Stella Elgersma, giornalista e influencer ospite di Casa Italia a Parigi 2024, descrive la situazione nella capitale francese prima e durante l’evento che sta capitalizzando l’attenzione del mondo. Le questioni politiche torneranno al centro della scena a partire dall’11 agosto, quando Macron sarà chiamato a prendere una decisione sulla nuova prima ministra proposta dalla coalizione di sinistra che ha vinto le elezioni.
“La cerimonia di apertura – racconta Stella – ha sicuramente lasciato strascichi di discussione, nel bene e nel male, e anche il tema sicurezza è molto dibattuto; un aspetto, quest’ultimo, molto importante per tutto ciò che Parigi rappresenta e ha vissuto recentemente”. A proposito di sicurezza, l’apparato allestito dai francesi farà parte dell’eredità post-olimpica: “Sicuramente rimarrà tanto di quanto messo in piedi, come spero anche lo spirito di unione, il richiamo turistico, e in generale i valori che lo sport incarna e che in questi giorni si stanno respirando per le strade di Parigi” aggiunge.
Elgersma spiega di aver mosso i primi passi nella capitale francese con un Erasmus fatto durante il terzo anno di università. Dopo la triennale ha deciso di proseguire i suoi studi proprio a Parigi, città della quale ha ammesso di essere innamorata fin da bambina, facendo una magistrale in giornalismo e comunicazione che l’ha portata a proseguire nell’ambito giornalistico con un apprendistato per una redazione francese. Ora realizza contenuti video e articoli per le redazioni italiane e francesi, impegno che in questi giorni l’ha portata a Casa Italia, il quartier generale del Comitato olimpico italiano, immerso nel verde di Bois de Boulogne, il secondo parco più grande della città dell’amore.