Una straordinaria Marta Maggetti ha conquistato l’oro nel windsurf ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Nelle acque di Marsiglia, la nuova campionessa olimpica ha avuto la meglio sull’israeliana Sharon Kantor e sulla britannica Emma Wilson, anche grazie a un’ottima strategia a metà percorso. Maggetti ha compiuto l’impresa in una gara iniziata in maniera eccellente con il terzo posto nelle 14 regate preliminari, chiuse con un totale di 105 (70 punti netti). L’atleta sarda, ammessa direttamente in semifinale, si è piazzata seconda nel round che è valso un posto in finale. E qui ha conquistato la medaglia, riportando il windsurf azzurro sul gradino più alto del podio a 24 anni dal trionfo di Alessandra Sensini.
Le dichiarazioni
“Ancora penso di non aver realizzato, mi sento molto stanca e l’adrenalina è scesa. Ora forse come torno a casa e riabbraccio tutti, quelli che mi conoscono da tempo e mi hanno sempre tifato, forse realizzerò cosa ho fatto”, sono state le sue prime parole ai giornalisti a Casa Italia. E ha raccontato anche della dedica a Gigi Riva, scomparso il 22 gennaio scorso. “Mi è venuta spontanea. Gigi è una persona che per Cagliari e la Sardegna è sempre stato una figura importante. Ha avuto un carattere umile ed è stata una persona forte”.
Oro storico
Non solo. Marta Maggetti ha ripercorso la sua vittoria: “Ho fatto la storia dello sport italiano? Mi sa di sì, sono contentissima. E’ una cosa che sognavo da tempo, Anche a Tokyo ci sono andata vicina”. Infine: “È la mia seconda Olimpiade, sono maturata e sono riuscita ad emergere. È una vittoria che può dare uno spunto in più e un incoraggiamento ai giovani. Voglio sia una motivazione in più per chi vuole emergere, per chi fa sport. Che magari sono forti, ma sono un po’ insicuri. Se mi sento diversa? No, sono sempre la solita Marta timidissima”.