Come ogni Olimpiade, anche quella di Parigi 2024 promette di essere un’edizione assolutamente da non perdere.
Quando si parla dei Giochi Olimpici, l’attenzione è infatti sempre massima e la curiosità di vedere quali saranno le gare proposte, cosa sarà realizzato nella cerimonia di apertura e quali atleti riusciranno a conquistare una medaglia è sempre tanta.
L’edizione di Parigi 2024 non fa eccezione, e, a meno di 500 giorni dal suo inizio, l’attesa per l’Olimpiade francese continua a crescere sempre di più.
Conseguenza anche di alcune notizie molto dibattute nelle ultime settimane e che hanno contribuito a creare una curiosità ancora maggiore intorno a questo evento.
Una di queste riguarda, per esempio, la possibilità che si possa tornare a nuotare nella Senna, mentre un’altra l’utilizzo di aerotaxi per potersi spostare per Parigi via cielo.
Ma di cosa si tratta?
In volo nei cieli di Parigi
In occasione dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024, la Francia è decisa a lanciare un nuovo servizio di aerotaxi che possa permettere di spostarsi in città volando da un posto all’altro.
Ad annunciarlo, attraverso le parole dell’Advanced Air Mobility Paris Project Lead & Innovation Department Soléne Le Bris, è stata la direzione del gruppo degli Aeroporti di Parigi (ADP), in occasione della Settimana del drone che si è tenuta ad Amsterdam dal 21 al 23 marzo:
“Stiamo cercando di lanciare il primo servizio pre-commerciale e-VTOL al Mondo con decollo e atterraggio verticale. Questa è la nostra ambizione. Lo faremo accadere”.
Come spiegato da Le Bris, gli aerotaxi saranno elettrici e al loro interno potranno ospitare un pilota e un passeggero.
A produrli sarà l’azienda tedesca Volocopter e il loro decollo e atterraggio sarà garantito all’interno di cinque vertiporti, nei quali i passeggeri potranno salire a bordo dei singoli velivoli.
Un progetto in via di sviluppo
Uno dei vertiporti che verrà utilizzato dagli aerotaxi che potrebbero volare nel corso di Parigi 2024 è quello di Cergy-Pontoise, aperto lo scorso novembre e da quel mese vero e proprio campo di prova di questo progetto.
È stato stabilito che gli aerotaxi dovranno percorrere rotte già esistenti nei cieli di Parigi e utilizzate attualmente dagli elicotteri, con la differenza che i primi dovranno volare a un’altitudine minore.
Ciò dovrebbe evitare problemi di turbolenza, creati dal passaggio degli elicotteri in volo, con gli esperti del settore che stanno studiando quotidianamente come rendere il progetto sempre più sicuro.
Una possibilità è la costruzione di nuove piattaforme d’atterraggio in città, da utilizzare in caso di emergenza, anche se al momento si confida nella sicurezza delle tratte scelte.
In particolare, gli aerotaxi dovrebbero sfruttare due rotte: un breve tragitto dall’aeroporto Charles de Gaulle a Le Bourget (e verso una nuova pista di atterraggio ad Austerlitz Parigi) e uno più lungo da Parigi a Sans-Cyr.
Sogno o realtà?
Gli aerotaxi prodotti da Volocopter saranno dotati di 18 rotori collocati su una sommità a disco, la cui forma è stata progettata per garantire un’elevata stabilità del mezzo.
Potranno percorrere la distanza massima di 35 chilometri, raggiungendo una velocità di 110 km/h e non produrranno alcuna emissione e alcun rumore, vista la loro natura elettrica.
Svelati per la prima volta nel 2011, questi mezzi sono testati ormai da tempo presso l’aeroporto di Cergy-Pontoise e hanno ottenuto molte certificazioni da parte dell’Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea (EASA).
Sono considerati il mezzo di trasporto perfetto per cambiare per sempre il modo di muoversi in città, dove possono offrire ai propri passeggeri l’opzione più rapida e diretta per raggiungere la propria destinazione, evitando il traffico cittadino.
Un loro utilizzo potrebbe poi portare grandi vantaggi anche in ambito medico, aiutando gli specialisti nel primo soccorso a raggiungere più velocemente vittime di malori o incidenti.
Un progetto molto affascinante, quindi, che potrebbe rappresentare un vero e proprio punto di svolta per la Francia.
Non resta che rispondere a una domanda, allora.
Sarà davvero possibile vedere questi aerotaxi in volo nei cieli di Parigi durante le Olimpiadi del 2024?
Il responsabile dell’innovazione della Direction General de l’Aviation Civile (DGAC), Thierry Allain, sembra molto fiducioso:
“Per le questioni normative, le sfide che abbiamo non sono così grandi”.
Da capire allora quale sarà la risposta del pubblico, con la vendita dei biglietti per le corse in aerotaxi che dovrebbe essere limitata nella sua prima fase.
“La lezione principale sarà vedere come le persone reagiranno a questo nuovo tipo di servizi. Per la maggior parte dei cittadini di Parigi tutto ciò sembra ancora fantascienza. Devono toccarlo con mano, salire a bordo e darci il loro feedback. Le Olimpiadi sono solo l’inizio”.
Ha dichiarato Romain Erny, responsabile del settore aerospaziale e della mobilità presso Choose Paris Region.