Parigi 2024, Sofia Raffaeli: “Orgogliosa di rappresentare la ginnastica ritmica”

 

“Tantissimi messaggi, ma ho il telefono spento. Il bronzo lo dedico alla mia allenatrice”

Dopo la vittoria della medaglia di bronzo, la stella della ginnastica ritmica Sofia Raffaeli ha preso parte a un punto stampa a Casa Italia, il quartier generale del Comitato olimpico italiano. Questa medaglia “è molto importante sia per me sia per tutto il team che c’è dietro. Un po’ me l’aspettavo, però i due errori non mi hanno permesso di fare il massimo e volevo ancora di più, ma son contenta perché tutto il lavoro è stato ripagato. Sul momento pensavo di non farcela, perché non avendo seguito la gara ignoravo quanti punti mi servissero per arrivare terza. Quando ho scoperto di avercela fatta è stata un’emozione veramente indescrivibile”.

Dopo aver parlato al telefono con i genitori e il fratello, Raffaeli non ha avuto modo di rispondere ai tantissimi messaggi ricevuti. “Ho anche il telefono spento, ho pensato di fare tutto domani. Questa medaglia la dedico alla mia famiglia e alla mia nuova allenatrice Claudia Mancinelli, che ha fatto un lavoro spettacolare in solo un anno senza neanche conoscerci, quindi penso che il merito sia suo – ha concluso -. La cosa che mi rende più orgogliosa è rappresentare questo sport perché è conosciuto poco in Italia e sono contenta che passo dopo passo stiamo cominciando a crescere”. Vittoria della medaglia di bronzo a parte, i ricordi di queste Olimpiadi che la farfalla porterà nel cuore sarà il suo esercizio alle clavette.

Parigi 2024, Malagò: “Il bronzo di Raffaeli è storico e commovente”

Anche Giovanni Malagò, il presidente del Coni, ha commentato con entusiasmo l’importante vittoria della farfalla. “Il bronzo di Sofia Raffaeli è commovente. Una medaglia storica e importantissima. Raffaeli ha solo vent’anni, ha tutta la vita sportiva davanti, e di sicuro trarrà esperienza da questo trionfo. Compimenti alla ginnastica italiana”.

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