Dopo il back to back a Melbourne, Jannik inizia la preparazione in vista dei prossimi tornei: ecco quando lo rivedremo in campo
La vittoria agli Australian Open 2025, arrivata con una serie di prestazioni che hanno messo ancora più in evidenza la differenza di valori tra Sinner e gli altri tennisti impegnati a Melbourne, ha messo a dura prova la tenuta fisica dell’altoatesino. Proprio per questo motivo, il numero 1 della classifica Atp ha preso una decisione inaspettata: quella di non partecipare all’ATP 500 di Rotterdam, rinunciando così a difendere il titolo conquistato lo scorso anno. Quando potremo rivedere, quindi, Sinner in azione? Ecco tutte le date da segnare sul calendario.
Tutti gli impegni di Sinner fino alla sentenza del caso Clostebol
“Dopo essermi consultato con il mio team, ho preso la difficile decisione di ritirarmi da Rotterdam. Il mio corpo ha bisogno di tempo per riprendersi dalla lunga marcia in Australia. Ho bellissimi ricordi della mia vittoria dello scorso anno di fronte allo spettacolare pubblico di Rotterdam, e spero di tornare presto”. Con queste parole Jannik Sinner ha annunciato il suo forfait alla trasferta olandese – in programma dal 3 al 9 febbraio – dove, quindi, non potrà difendere i 500 punti conquistati contro De Minaur in finale lo scorso anno. Ma quando tornerà in campo?
Il ritorno in campo avverrà a Doha
Appuntamento con i match di Sinner, quindi, rimandato, ma non dovrà passare troppo tempo prima di poterlo riammirare in azione. Il suo ritorno in campo, infatti, avverrà – a meno di sorprese – nel successivo torneo ATP 500 sul calendario: quello di Doha. Il torneo qatariota è in programma dal 17 al 23 febbraio, e servirà a Sinner a recuperare proprio i 500 punti a cui ha deciso di rinunciare a Rotterdam.
Poi Indian Wells e Miami
Dopo Doha per Sinner si prospetta la trasferta negli Stati Uniti, dove dal 2 al 16 marzo parteciperà al Master 1000 di Indian Wells, torneo in cui, per la prima volta, tenterà di raggiungere la finale – lo scorso anno ha perso in semifinale in semifinale contro il rivale e amico Carlos Alcaraz – e, magari, di guadagnare quei 1000 punti che potrebbero risultare fondamentali per mantenere il primo posto nella classifica ATP.
Successivamente, a completare il Sunshine Double, Jannik volerà in Florida per prendere parte al Master 1000 di Miami, dove, dal 19 al 30 marzo, sarà chiamato a difendere il titolo conquistato nel 2024 contro Grigor Dimitrov.
La sentenza per il caso Clostebol
Al termine del torneo di Miami arriverà il momento più importante e temuto per il tennista altoatesino: la sentenza del TAS di Losanna sul caso Clostebol, prevista per il 16-17 aprile. I giudici, infatti, in seguito al ricorso presentato dalla WADA, metteranno finalmente la parola fine, in un modo o in un altro, alla vicenda che sta facendo discutere il mondo del tennis da diversi mesi a questa parte.
Se Jannik dovesse essere assolto per lui potrebbe continuare la stagione con l’inizio dei tornei sulla terra rossa, bestia nera dell’altoatesino nel 2024, ma se dovesse essere dichiarato colpevole il numero 1 al mondo rischierebbe una squalifica fino a 2 anni che, chiaramente, comprometterebbe non solo la stagione, ma anche il futuro della sua carriera.