BARCELLONA 2013. Avanti tutta. Il Settebello campione del mondo e vice campione olimpico batte il Kazakistan 12-6 e arriva agli ottavi di finale dominando il girone D dei Campionati Mondiali di Barcellona. Tra gli azzurri e i quarti di finale c’è la Cina, ultima del girone C vinto dalla Serbia davanti a Ungheria e Australia. Appuntamento alla piscina Picornell di Barcellona domenica alle 20.10.
Il Kazakhstan regge poco l’urto dell’Italia che raggiunge il 4-0 con doppiette di Aicardi e Figlioli dopo nove minuti. Gran repertorio quello mostrato: la prima superiorità numerica trasformata in velocità da Aicardi, che poi si esibisce in una torsione sull’uomo con realizzazione ai due metri; la controfuga di Figlioli che poi buca dal perimetro il quarantunenne Maximov (argento a Sydney 2000 e bronzo ad Atene 2004 con la Russia). Il Kazakhstan, malgrado qualche errore di troppo degli azzurri al tiro e in superiorità numerica, non riesce a tornare sotto, bloccato dalla difesa. Così l’Italia aumenta progressivamente il vantaggio, con tre reti di Giorgetti (5-1, 8-3 sn, 9-4 sn), altre due di Figlioli (7-2 sn e 11-4), Presciutti in controfuga (6-2) e Gallo (10-4 sn e 12-6).
“Pur con qualche piccolo errore e malgrado la partita non alimentasse l’adrenalina al 100% sono abbastanza soddisfatto della prestazione dei ragazzi – sottolinea il cittì Campagna – Contro la Romania siamo stati piuttosto fallosi in attacco; contro la Germania non abbiamo gestito bene i tempi della partita quando avevamo acquisito un buon margine di vantaggio; contro il Kazakistan apotevamo essere più prolifici in superiorità numerica e difendere meglio in meno. Stiamo migliorando di partita in partita e analizzando tutte le fasi di gioco. Ora ci aspettano quattro giorni di lavoro e l’ottavo di finale con la Cina da affrontare con umiltà e determinazione perché le partite, tutte, si vincono in piscina e non prima”.