BARCELLONA 2013. Ieri sera aveva detto tra i denti “speriamo di dargli un altro dispiacere che gli duri altri ventuno anni” e mai profezia fu più azzeccata. Nella finale delle Olimpiadi del 1992, Sandro Campagna era in acqua, ora a bordo vasca a guidare il Settebello in cerca di raddoppio dopo i Mondiali vinti due anni fa a Shanghai.
Cinque minuti dopo la sirena che ha sancito l’ingresso del suo Settebello in semifinale sconfiggendo la Spagna dopo una battaglia, il ct Sandro Campagna è soddisfatto, “i ragazzi sono stati straordinari nelle gestione psicologica del match, la tenuta mentale, hanno preso le energie nel fondo del loro cuore. Una difesa straordinaria, ognuno ha rispettato i compiti e il piano di gioco stabilito”-