BARCELLONA 2013. Le prime medaglie dei Campionati Mondiali di Nuoto, Pallanuoto e Tuffi di Barcellona si assegnano nel vecchio porto con la 5 km di Nuoto in Acque Libere. Martina Grimaldi, su una distanza non esattamente congeniale per lei regina dei 10 km, e Rachele Bruni partono dal pontone di partenza a caccia del primo alloro per la spedizione azzurra che sul Nuoto di Fondo ha da molte edizioni potuto contare per arricchire il raccolto. Dopo la concitata partenza come d’abitudine si fa a spintoni per prendersi le posizioni migliori alla prima boa, il primo attacco è targato a stelle e strisce. E’ Haley Anderson, argento a Londra 2012, a dettare il ritmo seguita dalla connazionale sedicenne Rebecca Mann. A tenere il ritmo delle americane è Martina Grimaldi che risponde bracciata dopo bracciata al duo americano, poco più indietro Rachele Bruni attaccata alle caviglie di Rebecca Mann.
Haley Anderson può scegliere le traiettorie all’approccio delle boe direzionali mentre il gruppo soffre la lotta ed è costretto a ricucire ogni volta lo strappo. Alla boa di metà gara, nel cuore del Port Vells, Haley Anderson passa in prima posizione precedendo Martina Grimaldi seconda che lotta con Aurelie Muller e con la brasiliana Okimoto, mentre poco più indietro al quinto posto c’è Rachele Bruni. All’uscita del porto il gruppo si apre: quando ci si riunisce è la brasiliana a trovarsi a guidare, Haley Anderson ad una incollatura e le azzurre subito dietro a fare a spallate. Dopo 45 minuti di gara, Martina Grimaldi sembra doversi giocare un posto sul podio con la giovanissima Rebecca Mann. Il rettilineo finale dovrebbe essere la passerella d’onore per l’outsider della vigilia Poliana Okimoto Cintra ma Haley Anderson piazza lo sprint delle grandi occasioni e lascia la brasiliana ad un amarissimo argento. Si infiamma la lotta per il terzo posto con sei atlete sulla stessa linea ad una decina di metri dal duo di testa. Un’altra brasiliana, Ana Cunha è medagli di Bronzo mentre Martina Grimaldi deve accontentarsi del settimo posto, preceduta al fotofinish anche dalla greca Karauzou, dalla tedesca Harle e dalla neozelandese Baker. Rachele Bruni è decima.