L’entry list del torneo qatariota presenta insidie da non sottovalutare: quanti top 20 a contendersi il titolo!
Sarà un ritorno in campo non semplice per Jannik Sinner. Dopo aver preso la decisione, insieme ai medici e al suo team, di trascorrere qualche giornata di relax tra giri in macchina a Montecarlo e diverse discese sulle piste innevate di casa sua – saltando così l’ATP 500 di Rotterdam, torneo vinto lo scorso anno – il numero 1 al mondo inizia a prepararsi per affrontare le prossime sfide in programma. Ad attendere l’altoatesino, dopo aver conquistato per il secondo anno di fila gli Australian Open, c’è l’ATP 500 di Doha, il quale gli servirà per tentare di riconquistare i 500 punti persi con il forfait in Olanda. Ma gli avversari in Qatar non saranno semplici da affrontare…
Quante stelle all’ATP 500 di Doha! Tutti i pericoli per Sinner
Passata l’ondata di critiche per la sua decisione di non presentarsi al Quirinale da Mattarella, dove il Presidente della Repubblica ha reso omaggio ai protagonisti dei successi del tennis italiano del 2024, quelle per la sua scelta di prendere parte – nei primi giorni di marzo – al “The MGM Reward Slam” – un torneo d’esibizione che lo vedrà giocare in quel di Las Vegas contro alcuni dei tennisti più forti del momento – e, infine, anche quelle arrivate in seguito alle storie pubblicate mentre sciava, Jannik Sinner è ora pronto a fare ciò che gli riesce meglio: giocare a tennis.
Il suo ritorno in campo è previsto per il 17 febbraio, quando inizierà l’ATP 500 di Doha, torneo che, come detto in precedenza, servirà come “sostituto” di quello di Rotterdam per cercare di riconquistare i 500 punti persi con la decisione di rinunciare alla partecipazione a quest’ultimo. Ma ad attenderlo in Qatar ci saranno diversi avversari di prima fascia pronti a dare filo da torcere al numero 1 al mondo. Vediamo chi sono.
Tutti i principali avversari di Sinner presenti a Doha
Il ritiro dal torneo olandese e questo periodo di riposo sono stati pianificati per permettere a Sinner di arrivare al meglio al torneo ATP 500 di Doha. Lì, infatti, sarà fondamentale essere al 100% della forma, poiché in Qatar il giovane italiano dovrà affrontare un Alcaraz più motivato che mai. Carlos parteciperà anche a Rotterdam e sarà spinto dal desiderio di riscatto dopo la delusione degli Australian Open.
Tuttavia, non sarà solo lo spagnolo a rappresentare una minaccia: tra i partecipanti al prossimo torneo ci sono anche Medvedev, De Minaur, Rublev, Dimitrov, Tsitsipas e altri numerosi top 20. La presenza di Djokovic, invece, è ancora incerta, dato che sta cercando di recuperare dall’infortunio che lo ha costretto al ritiro a Melbourne e che ha fatto tanto parlare in questi ultimi giorni.
Tornando al tema tennisti italiani, Berrettini sarà presente, ma non è testa di serie, quindi potrebbe incrociare subito un avversario di alto livello.
Grande assente in Qatar sarà Sascha Zverev, attuale numero due del mondo e finalista agli Australian Open, il quale ha scelto di concentrarsi sul Sudamerica, partecipando all’ATP 250 di Buenos Aires e successivamente all’ATP 500 di Rio de Janeiro.