L’altoatesino rinuncia ad andare al Quirinale e a Rotterdam, ma prenota un nuovo impegno per inizio marzo: il web insorge
Questa mattina, al Quirinale a Roma, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto i campioni del tennis italiano, i protagonisti di un 2024 che ha fatto sognare i fan di questo sport come mai era successo prima. Il grande assente? Il numero 1 della classifica ATP, nonché fresco vincitore degli Australian Open, Jannik Sinner. L’altoatesino, infatti, ha presentato un certificato medico per attestare il suo bisogno di riposo in vista dei prossimi impegni, giustificazione supportata dalla sua decisione di rinunciare all’ATP 500 di Rotterdam. Se già questa scelta aveva fatto storcere il naso a più di qualcuno, l’ultima notizia riguardante Jannik ha dato il via a una guerra sui social. Ecco cosa è successo.
Jannik Sinner, negli anni, è diventato conosciuto non solo per i suoi successi sui campi da tennis, ma anche per i suoi “no” a inviti illustri. Dopo essersi rifiutato di andare come ospite a Sanremo per 2 anni di fila, il campione altoatesino, in questi giorni, ha conquistato le prime pagine della cronaca sportiva italiana grazie a un rifiuto molto pesante: quello fatto recapitare a Sergio Mattarella per la passerella del tennis italiano al Quirinale.
Ora, però, ad alimentare le polemiche, è arrivata un’altra notizia: il numero 1 al mondo, l’1 e 2 marzo, sarà a Las Vegas per partecipare al “The MGM Reward Slam”, un torneo d’esibizione che lo vedrà giocare contro alcuni dei tennisti più forti del momento. Oltre a lui, infatti, ci saranno anche Sascha Zverev – suo rivale nella finale degli Australian Open appena vinti – Taylor Fritz e, nelle vesti di padrone di casa, Tommy Paul.
Nuova svolta, quindi, nel programma del 2025 di Jannik Sinner dopo la decisione di rinunciare all’ATP 500 di Rotterdam – dove aveva vinto lo scorso anno – e l’iscrizione al torneo qatariota. Scelta che, però, potrebbe portare dei vantaggi all’altoatesino: dovendo volare a Las Vegas per i match d’esibizione, Sinner si troverà negli Stati Uniti con diversi giorni d’anticipo rispetto agli scorsi anni, cosa che potrebbe dargli non pochi vantaggi per affrontare il torneo di Indian Wells e il successivo il programma a Miami.
Come abbiamo detto, se già il “no” rifilato a Mattarella aveva scatenato diverse critiche nei confronti del tennista, la decisione di accettare l’invito per Las Vegas, rinunciando quindi al riposo tra un torneo e un altro, è stata lo goccia che ha fatto traboccare il vaso. “Questa esibizione è meno stancante di mezz’ora da Mattarella?” si è chiesto un utente su X, supponendo, probabilmente, che la decisione di non presentarsi al Quirinale non sia dipesa dalla forma fisica del numero 1 al mondo.
“Ma dai, i medici lo fermeranno di sicuro” è un altro commento, questa volta in chiave sarcastica, apparso su un profilo social. E ancora: “A quanto ammonta il cachet?”, domanda che, in molti, si sono fatti vista la decisione improvvisa di Jannik di prendere parte a un evento del genere trascurando, quindi, la possibilità di ricaricare le pile.
Una serie di decisioni che, forse, nonostante i successi sportivi, ha fatto diventare Sinner un po’ meno “simpatico” agli occhi dei fan.
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