Il tennista numero uno al mondo inserito nella classifica della prestigiosa rivista. L’ultimo italiano a comparire fu più di dieci anni fa, era il 2013, Mario Balotelli
Jannik Sinner continua a collezionare riconoscimenti prestigiosi e a confermare il suo status di fenomeno globale. L’ultimo in ordine di tempo è l’inclusione nella celebre lista “Time 100 Next 2024”, una classifica redatta dalla rivista Time che seleziona le 100 personalità emergenti più influenti al mondo. Per Sinner, già numero 1 del tennis e vincitore di due tornei del Grande Slam nel 2024, si tratta di un’ulteriore conferma del suo talento straordinario, nonché del suo impatto crescente non solo nello sport, ma anche nel panorama globale.
La lista “Time 100 Next” è una derivazione della più nota “Time 100”, la quale annualmente individua le 100 persone più influenti del mondo. Dal 2019, la versione “Next” si concentra sui talenti emergenti e su coloro che stanno plasmando il futuro nei rispettivi campi. Jannik Sinner è l’unico tennista a far parte di questa edizione della classifica, dove è stato inserito nella categoria “Fenomeni”, insieme ad altri grandi nomi dello sport mondiale come la nuotatrice Summer McIntosh, il quarterback NFL C.J. Stroud e la rugbista statunitense Llona Maher.
Il 2024 è stato un anno da incorniciare per Jannik Sinner, che non solo ha conquistato i suoi primi due titoli Slam, ma ha anche raggiunto la vetta del ranking ATP, affermandosi come il numero 1 del mondo. Una carriera in rapida ascesa, quella del giovane tennista italiano, che lo ha visto trionfare contro avversari di altissimo livello e che ha definitivamente consacrato il suo ruolo di protagonista nel tennis maschile contemporaneo. La sua rivalità con lo spagnolo Carlos Alcaraz, anche lui vincitore di due Slam nello stesso anno, è ormai considerata uno degli elementi più intriganti del futuro del tennis, una sfida destinata a segnare il prossimo decennio di competizioni.
La motivazione del riconoscimento da parte di Time è stata espressa dal giornalista Sean Gregory, il quale ha sottolineato come il 2024 abbia rappresentato il punto di svolta per Sinner: “Nel 2024, il fenomeno del tennis italiano Jannik Sinner ha vinto i suoi primi due tornei Slam ed è salito al numero 1 del mondo”. Gregory ha inoltre messo in luce la continua crescita del tennista e la sua attenzione maniacale ai fondamentali del gioco, che Sinner stesso ha paragonato alla preparazione di un buon piatto culinario: «Quando cerchi di diventare un bravo cuoco, all’inizio, molto probabilmente il piatto non sarà buono. Ma continua a provarci. Dopo diventa un buon piatto da mangiare, no?» ha dichiarato il tennista.
Jannik Sinner è il primo tennista italiano ad entrare nella prestigiosa lista, ma non l’unico sportivo italiano ad essere stato selezionato da Time nel corso degli anni. L’unico precedente risale infatti al 2013, quando Mario Balotelli venne inserito nella Time 100 per la sua influenza nel mondo del calcio e della cultura popolare. In quell’occasione, Balotelli venne riconosciuto non solo per le sue abilità sul campo, ma anche per il suo impegno nella lotta contro il razzismo e per il suo carattere fuori dagli schemi. L’inserimento di Sinner nel 2024 segue dunque una tradizione di celebrazione degli atleti italiani che riescono a distinguersi anche a livello globale.
La rivalità tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz è già stata paragonata a quelle storiche che hanno definito le ere passate del tennis, come quella tra Roger Federer e Rafael Nadal. Con entrambi i giovani tennisti che si spartiscono i quattro titoli Slam del 2024, è chiaro che il loro confronto sarà uno dei temi principali del circuito maschile nei prossimi anni. Alcaraz, considerato da molti l’erede naturale di Nadal, e Sinner, con il suo tennis potente e preciso, rappresentano il futuro di questo sport.
Secondo Sean Gregory, le loro sfide «potrebbero alimentare il tennis maschile per il prossimo decennio». Il livello di competizione tra i due è altissimo e sembra destinato a crescere ulteriormente man mano che entrambi sviluppano ulteriori abilità e si consolidano al vertice del ranking mondiale.
«La sua ascesa si deve alla sua attenzione ai fondamentali», ha evidenziato Gregory, mettendo in risalto uno degli aspetti chiave della filosofia di Sinner: la capacità di lavorare sui dettagli e di non arrendersi di fronte alle difficoltà. Un approccio che, nel mondo altamente competitivo del tennis professionistico, fa la differenza tra un giocatore di buon livello e un campione.
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