SLITTINO (Lillehammer). Dominik Fischnaller, 20 anni lo scorso 20 febbraio da Bressanone, era atteso quest’anno alla stagione della verità sui budelli della Coppa del Mondo di Slittino disciplina dove nelle scorse stagioni ha sbancato nelle categorie giovanili: per rimanere alle sole prove individuali, Bronzo mondiale juniores ad Oberhof nel 2011, Argento a Konigssee nel 2012, Oro a Park City nel 2013 annata nella quale si è laureato anche campione del mondo Under 23. Insomma, la meglio gioventù dello slittino azzurro i cui destini fino all’anno scorso erano strettamente legati al trentanovenne Zoeggeler, portabandiera azzurro alle prossime Olimpiadi di Sochi.
A Lillehammer, pista e condizioni climatiche particolari rispetto agli altri budelli del circuito, Fischnaller ha iniziato alla grande la stagione della verità mettendo in fila tutti i pretendenti alla vittoria, tra grandi vecchi e giovani rampanti. Fischnaller ha realizzato il record della pista nella manche iniziale e nella seconda parte lo ha praticamente ripetuto, imprimendo il marchio della propria classe. Sul podio gli fanno compagnia i due supercampioni tedeschi David Moeller e Felix Loch, mentre un competitivo Armin Zoeggeler chiude al quarto posto con un distacco di 86 millesimi dal podio. Al via erano presenti altri tre azzurri: Emanuel Rieder ha concluso diciannovesimo, David Mair ventiduesimo, mentre Kevin Fischnaller si è ritirato.