Sochi 2014: la seconda di Innerhofer. Oberhofer, una certezza

Innerh-VotiSOCHI 2014. E’ l’atleta azzurro di queste Olimpiadi, sta ripercorrendo l’itinerario del magico Mondiale di Garmisch: Christof Innerhofer (voto:9) conquista la seconda medaglia personale, la quarta per l’Italia, finora la più inattesa nella Supercombinata dopo aver fatto una frazione di Discesa non eccezionale ma pennellando con la tranquillità del giusto tra i pali. Se a poco meno di metà Olimpiade abbiamo scelto l’azzurro di Sochi, il titolo di sorpresa, a meno di rivoluzioni nei prossimi 10 giorni, si sta muovendo rapidamente verso Karin Oberhofer (voto: 7). A 28 anni, la ragazza di Feldthurns sta vivendo una eccezionale Olimpiade dopo una carriera con tre piazzamenti nei primi 10 in Coppa del Mondo. Il quarto posto della Sprint poteva essere dovuto a circostanze particolari, ma quando arrivano anche l’ottavo posto nell’Inseguimento e un quattordicesimo posto nell’Individuale a due centri dal podio dopo una gara autorevole si può dire che Karin è diventata una certezza. Il duro lavoro paga.

Nella Supercombinata ha partecipato anche Dominik Paris (voto: 6) che, ci consenta, per stazza fisica tra i pali dello Slalom non è proprio a suo agio mentre Peter Fill (voto: 5,5) perde le sue chance uscendo nello Slalom. Nel Biathlon, Nicole Gontier (voto: 5,5) e Alexia Runggaldier (voto: 5,5) fanno da comparse, una attardata dagli errori al poligono, una da distacchi abissali sugli sci stretti.

Nello Skeleton, Maurizio Oioli (voto: 6) senza infamia e senza lode sui suoi livelli così come sono sui livelli della squadra italiana di Fondo Francesco De Fabiani (6), Dietmar Noeckler (6), Mattia Pellegrin (6) e Fabio Pasini (5.5). In chiusura di giornata, Sebastian Colloredo (voto: 6,5) ottiene la sua seconda finale di queste Olimpiadi nel Salto Large Hill mentre escono Davide Bresadola (voto: 5,5) e ROberto Dellasega (voto: 5,5).

 

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