Prestare attenzione a quello che si dice è fondamentale, specie in Tv. Questa è stata la motivazione che ha spinto Sky Sport a sospendere due volti noti al pubblico.
Le parole scelte per fare un discorso sono importanti, a maggior ragione quando ci si trova in Tv e si ha davanti una platea che comprende milioni di persone. In questo caso gli errori devono essere ridotti al minimo, se non azzerati, ben sapendo di essere praticamente sotto la lente di ingrandimento in modo costante.
Questo non può che valere per una realtà importante come Sky Sport, che può contare su milioni di abbonati, oltre che su una cassa di risonanza ancora più importante grazie al ruolo che hanno oggi i social network. Ed è per questo che la pay Tv è arrivata a decidere un periodo di sospensione per due dei loro volti più noti.
La decisione clamorosa di Sky Sport
Matteo Bobbi e Davide Valsecchi sono tra i volti più conosciuti dagli appassionati di Sky Sport, dove sono impegnati da anni a commentare le gare di Formula Uno, forti della loro esperienza in pista. In occasione dell’ultima gara a Barcellona, però, sono finiti nell’occhio del ciclone per una battuta ritenuta poco rispettosa.
Il primo a parlare è stato Bobbi, rivolgendosi al collega: “Volevo dire a Davide che dietro a lui c’è un bel ‘pacchetto di aggiornamenti’ se si gira“. L’ex pilota ha evidentemente adattato il linguaggio del motorsport per fare un apprezzamento a una ragazza che era poco distante.
Valsecchi non ha esitato a ribattere: “Li conosco, ma mi hanno detto che non si può testarli“. Parole come queste non sono piaciute a molti abbonati, ma soprattutto ai vertici alti della pay Tv, che ha deciso di sospenderli per un Gran Premio. Entrambi quindi non ci saranno nel prossimo appuntamento del Mondiale, nonostante abbiano provato a scusarsi.
Una difesa inaspettata
Non tutti, però, ritengono il comportamento di Bobbi e Valsecchi così irrispettoso e sessista, al punto tale da giudicare eccessiva la decisione presa nei loro confronti da Sky Sport. Si tratta di Giuseppe Cruciani, che ha voluto prendere le loro difese in occasione di una delle ultime puntate de ‘La Zanzara’, la trasmissione radiofonica che conduce.
“Questi commentatori di Sky Formula 1, i tali Bobbi e Valsecchi – che personalmente non conosco – sono stati imputati di sessismo – sono state le sue parole -. C’è una correttezza politica che si sta diffondendo e che non può che fare paura. Quello che è stato detto è del tutto insensato”.
Insomma, Cruciani ci ha tenuto anche a precisare di non conoscere nessuno dei due, in modo tale da chiarire ogni sospetto ed evitare che qualcuno possa pensare che lui lo abbia fatto in segno di amicizia.
Anzi, per surrogare la sua opinione ha preso in considerazione anche quale sia stata la reazione di Federica Masolin, che era con loro. “Si è parlato di una giornalista in imbarazzo. Ma dove? – ha detto ancora –. Io non ho visto alcun imbarazzo. Loro sono persone normali, la vostra faziosità narrativa porta a creare polemiche inutili. “. Cruciani ha poi chiuso il suo commento con una domanda che vuole essere retorica: “Non si può fare un commento su una bella figura che si nota in televisione?”.