Il processo al TAS di Losanna, prevista per il 16 e 17 aprile, costringe Sinner a fare cambiamenti nel calendario della sua stagione
Il caso Clostebol – che ha colpito Jannik Sinner a partire da marzo dello scorso anno – si sta avviando verso la conclusione, con molti suoi fan e detrattori che aspettano con ansia il verdetto del TAS di Losanna. L’altoatesino, intanto, si appresta a tornare in campo, e la sua volontà, chiaramente, è quella di non farsi influenzare dal pensiero di ciò che potrebbe accadere tra appena due mesi. Nonostante la sua spiccata forza mentale e la sua capacità di rimanere lucido anche in una situazione del genere, il numero 1 al mondo è obbligato ad apportare cambiamenti nel suo programma stagionale. E nelle ultime ore è arrivata una notizia importante proprio in questo senso.
Nuovo stravolgimento nel calendario di Sinner: ecco a quale torneo parteciperà ad aprile
Nonostante i piani iniziali fossero diversi, Sinner prenderà parte a un Masters 1000 che aveva inizialmente escluso dal suo fitto calendario di competizioni. Si tratta del torneo di Montecarlo, l’evento che si svolge a pochi passi da casa sua e che viene considerato come uno dei più esclusivi e prestigiosi del circuito. “Questo sorriso? È esattamente la sensazione che proviamo all’idea di salutare il tuo ritorno qui, al Montecarlo Country Club. Tra meno di due mesi”. Con questo annuncio l’organizzazione del torneo, infatti, ha dato l’ufficialità, con enorme entusiasmo, della partecipazione dell’altoatesino all’edizione di quest’anno.
Si tratta comunque di un torneo che Sinner non ha ancora conquistato, dopo essersi fermato in semifinale nelle ultime due edizioni: prima contro Holger Rune e poi, lo scorso anno, contro Stefanos Tsitsipas, match in cui sono emersi i primi problemi all’anca. Inoltre, l’evento che segna l’inizio della stagione sulla terra battuta arriverà in un momento particolarmente delicato per il tennista italiano. Il terzo Masters 1000 della stagione è in programma dal 6 al 13 aprile, solo pochi giorni prima dell’udienza al TAS sul ricorso della WADA riguardante il caso Clostebol, fissata per il 16 e 17 aprile.
In ogni caso, questa decisione era nell’aria, dato che il team di Jannik aveva già accennato a possibili modifiche nel calendario per agevolare la transizione dal cemento americano, dove si terranno i primi due Masters 1000 dell’anno (Indian Wells e Miami), alla terra rossa.
L’anticipazione di Darren Cahill: strategia o paura per la sentenza del TAS?
Lo scorso novembre, poco prima delle Nitto ATP Finals poi conquistate da Sinner, Darren Cahill, infatti, aveva accennato a valutazioni in corso riguardo ai tornei programmati in quel periodo. “Cambieremo qualcosina. Il passaggio Miami-terra quest’anno è stato troppo brusco, lo prepareremo meglio, anche per non rischiare infortuni – aveva raccontato il membro del team di Jannik al Corriere della Sera –. Tutto continuerà a ruotare intorno agli Slam. L’ATP non ci facilita la vita allungando i Master 1000: alcuni durano due settimane. Così non è facile riposarsi: faremo delle scelte”.
La rinuncia al torneo di Monaco di Baviera
Quale potrebbe essere, dunque, quel “cambio” ipotizzato? In un primo momento si pensava che Sinner potesse prendere parte al torneo di Monaco di Baviera, per rendere più graduale la transizione dal cemento americano alla terra battuta. Tuttavia, giocare in Germania significherebbe rinunciare a Montecarlo. Inoltre, il torneo bavarese, categoria 500, si svolge proprio durante i giorni dell’udienza al TAS. Alla luce di ciò, la sua partecipazione a Monaco sembra ormai impossibile.