È una conferenza stampa choc quella che ha visto protagonista Rafael Nadal.
O almeno così potrebbe essere stata percepita dai fan dello spagnolo e dagli amanti del tennis in generale.
Il campionissimo di Manacor ha, infatti, confermato che non parteciperà al prossimo Roland Garros, aggiungendo poi che il 2024 potrebbe essere il suo ultimo anno da tennista.
Niente Roland Garros
Atteso a un chiarimento visti i tanti dubbi relativi a una sua partecipazione all’edizione 2023 del Roland Garros, torneo del grande slam che si terrà tra il 22 maggio e l’11 giugno, Nadal ha annunciato che non giocherà.
“La lesione non è guarita come volevamo. Abbiamo lavorato molto per cercare di rimettermi in campo, ma per me giocare al Roland Garros è impossibile. Tutti sanno che per me è un appuntamento speciale e non esserci sarà difficile, ma il mio corpo ha deciso per me. Non giocherò per qualche mese, visti i risultati di basso livello che ho ottenuto recentemente”.
Queste le parole con le quali Nadal ha annunciato il suo forfait nel corso della conferenza stampa che si è tenuta presso la sede della sua Academy a Manacor.
Dopo Montecarlo, Barcellona, Madrid e Roma, lo spagnolo sarà dunque costretto a rinunciare al torneo in cui si è sempre esaltato di più.
Del Roland Garros Nadal è, infatti, sempre stato il dominatore indiscusso, tanto da riuscire a vincere l’appuntamento parigino per ben 14 volte. L’ultima, lo scorso anno.
Parola d’ordine: continuità!
Proseguendo nella sua conferenza stampa, Nadal ha provato a far capire a fan e appassionati del tennis il disagio con il quale è stato costretto a convivere negli ultimi tempi, condizionato da vari infortuni che non gli hanno mai permesso di allenarsi con la tranquillità di cui avrebbe bisogno, all’ombra dei 37 anni:
“Voglio giocare in maniera continuativa. Ho avuto sempre tanti infortuni e, quando è così, è sempre difficile lavorare. Ci sono state vittorie importanti, ma la realtà è che sono stati anni complicati. Negli ultimi mesi ho lavorato tanto per tornare, ma non ce l’ho fatta”.
Parole nette e che suscitano una domanda immediata. Quando rivedremo Nadal in campo?
“Voglio prendermi il tempo per recuperare e tornare al livello più alto possibile. Per questo, non darò una data di rientro. Quando sarò pronto mentalmente e fisicamente tornerò”.
Un ritorno che potrebbe rivelarsi, però, molto più breve del previsto.
Il 2024 potrebbe essere l’ultimo anno per Nadal con una racchetta da tennis in mano:
“Un obiettivo potrebbe essere tornare a giocare la Coppa Davis e iniziare bene il 2024, con la garanzia di poter essere competitivo. Forse il 2024, poi, sarà il mio ultimo anno in campo”.
Ritiro nel 2024?
La notizia più clamorosa di giornata non è la mancata partecipazione di Nadal al Roland Garros, bensì la possibilità che il 2024 sia il suo ultimo anno da tennista.
Uno scenario raccontato dallo stesso spagnolo:
“Nel 2024 la mia intenzione è quella di giocare i tornei che ho sempre amato. Quello è l’obiettivo. Vorrei lottare per obiettivi importanti, ma il fisico in questo momento non è d’accordo. Devo guardare avanti e fortunatamente ci sono tante cose belle nella mia vita. Non si può chiedere sempre troppo al corpo. È lui che decide. Ora mi fermo e penso al futuro. Quello che succederà non lo so. Non si può controllare tutto, è davvero complicato fare delle previsioni. Sono una persona positiva e proverò sicuramente a tornare a giocare in modo competitivo. Non vorrei un 2024 da comparsa. Voglio andare in campo e vincere”.
Il prossimo anno, con ogni probabilità, per Nadal sarà quindi l’ultimo prima del ritiro, sebbene una data definitiva non sia ancora stata fissata:
“Non posso dire niente adesso, non riesco a fare delle previsioni. Non so come risponderà il mio corpo e se sarò in grado di competere. Mi piacerebbe giocare i tornei importanti, tra cui i Giochi Olimpici, ma non posso dire se chiuderò la mia carriera all’Olimpiade di Parigi”.
Un ultimo atto che il campione spagnolo vuole vivere da protagonista e, soprattutto, divertendosi:
“Non voglio trovarmi in una situazione in cui non voglio stare. Da una parte il 2022 è stato positivo, visto che ho vinto due slam, ma non riesco a divertirmi durante gli allenamenti. Dopo la pandemia ho tenuto duro, ma non è stato per nulla facile. Non penso di meritare una fine così. Mi piacerebbe chiudere in un’altra maniera la mia carriera ed è quello che voglio fare. Per questo ho preso questa decisione. Serve uno sforzo in più. Questa è la mia filosofia”.
