Dopo la surreale stagione, in casa Juve è già partita la resa dei conti: tre big si ribellano al tecnico e chiedono la cessione
E pensare che, nonostante la fresca notizia della nuova penalizzazione di 10 punti, la Juve avrebbe ancora potuto giocarsi le sue chances per agganciare clamorosamente il quarto posto. Già perchè se la squadra avesse vinto ad Empoli, si sarebbe portata a soli due punti dal Milan. E con la possibilità di superare i rossoneri grazie allo scontro diretto previsto domenica 28 maggio.
Invece il ‘Castellani’ è stato testimone di un nuovo crollo dei bianconeri, dilaniati da una situazione di incertezza che permane dal 20 gennaio, data della prima penalizzazione inflitta al club. La pesante sconfitta in terra toscana ha certificato la disastrosa stagione della Vecchia Signora, che oltre ad non aver alzato alcun trofeo per il secondo anno consecutivo, molto probabilmente resterà anche fuori dall’Europa che conta.
Oltre ad attendere la sentenza sulla manovra stipendi, che dovrebbe arrivare a campionato concluso, intorno al 15 giugno, la società deve fare i conti con le possibili sanzioni unilaterali da parte dell’UEFA. Che potrebbe decidere di escludere i bianconeri da qualsivoglia coppa europea per i prossimi 2-3 anni.
Allegri è ‘accerchiato’: tre big vogliono andar via
La situazione alla Continassa si è fatta esplosiva. Certamente se fossero arrivati risultati diversi, un po’ di polvere sarebbe stata messa sotto il tappeto. Le vittorie, si sa, hanno il magico potere di appianare anche delle divergenze di vedute, o caratteriali, tra il tecnico e i suoi giocatori. Mancando il riscontro del campo, le tensioni sono state amplificate, esplodendo in tutta la loro gravità e visibilità pubblica nel duro sfogo di Allegri contro Szczesny. Il portiere polacco però non è il solo ad aver coltivato delle frizioni col suo allenatore.
Già dallo scorso anno i rapporti tra Federico Chiesa e l’ex allenatore del Milan non potevano certo definirsi idilliaci. Al partito dei ‘critici’ del tecnico si è aggiunto poi ngli ultimi mesi Dusan Vlahovic, che ha pagato sulla propria pelle l’atteggiamento poco offensivo della squadra e il suo essere stato abbandonato al suo destino in attacco.
Se Allegri dovesse restare alla guida della Juve anche l’anno prossimo, i tre sono intenzionati a bussare alle porte della dirigenza per chiedere la cessione. In almeno due casi – parliamo dei due ex Viola- la partenza potrebbe essere addirittura propedeutica a risanare il bilancio. Considerando il grande mercato che soprattutto in Premier i due attaccanti hanno, non dovrebbe essere difficile accontentare i loro desideri. Togliendosi subito di mezzo il grande problema di risanare i conti sopportando dei sacrifici tecnici importanti.
