Trionfi+molti%2C+ignoranza+infinita
olympialabcom
/trionfi-molti-ignoranza-infinita/amp/
Categories: Notizie

Trionfi molti, ignoranza infinita

MILANO. Brandelli d’Italia. L’Italia che suda e che fatica, l’Italia che lavora e trionfa. In questo scorcio d’estate, se uno guarda i risultati e i personaggi dello sport che stanno emergendo, beh, sorride. C’è qualcosa che si muove, in attesa del nuoto mondiale che regalerà, mi butto, la sorpresa di Matteo Rivolta. I brandelli d’Italia sono loro, sono tutti coloro che trionfano nonostante il nostro paese, nonostante la sua cultura zero, nonostante l’ignoranza infinita. Si potrebbe dire che l’Italia è una potenza dello sport a sua insaputa. Lo dimostrano alcune cose. Per esempio il segreto di Fognini e del suo magic moment… una bella sventola. Questo si dice sul web. Lui? L’Atleta? Naaaa, non importa. Salto: ci sono i mondiali di nuoto, ma la piscina Scarioni di Milano, dove qualche anno fa la Pro Recco vinse una Champions, è chiusa. Ma si, dai, chi se ne fotte..

E poi? E poi il mondiale paralimpico di atletica che sui siti che non iniziano per “Oly” e non finiscono per “mpialab”, praticamente non c’è. Ma si, chissene, son poveretti… E oltre? Il Museo dello sport chiude tra tre settimane. A sostenerlo siamo rimasti solo noi. Ma si, dai in fondo non ci andava nessuno. Ad alaNEWS, l’agenzia che fornisce i contenuti a questo sito, abbiamo lavorato per mesi sugli impianti in disuso e abbandonati in Italia. Sono oltre 250… Non importa, dai.  Poi arriva qualche politico che deve essere eletto, lo riatta, lo inaugura. E poi lo dimentica.

Eppure il vento soffia ancora, il vento di qualcuno, come Tania Cagnotto o Martina Caironi, che vince perché è protetto da una piccola ed eccellente enclave (per la prima) o valorizzato soltanto dalla propria passione e dalla voglia di arrivare (la seconda) Dietro? Un vuoto enorme, un buco nero di ignoranza che annega le forze di un paese che vince a sua insaputa, ma tradisce sempre, tutti i giorni, un diritto fondamentale delle persone: il diritto di tutti a essere sportivi. Da quel diritto nascono campioni, da quel diritto nascerebbe una società migliore. Ma si, però, anche di questo, chi se ne fotte

Francesco Facchini

Di professione #sharindaddy, racconto storie da 30 anni. Ho un futuro dietro le spalle fatto di un Mondiale e due Olimpiadi, ma anche di esperienze giornalistiche in ogni tipo di medium (oh, è latino, mi raccomando). Amo il calcio, quello vero, ma da quando ho visto la fiamma olimpica non mi sono più riavuto.

Recent Posts

Rafael Nadal si ritira, il discorso d’addio al tennis

Lo spagnolo, dopo l'ultimo match con l'Olanda in Coppa Davis, ha fatto un discorso da…

2 giorni ago

Le Sprint Race rivoluzionano la MotoGP: Bagnaia a rischio Mondiale nonostante 10 vittorie

Le Sprint Race stanno cambiando la MotoGP: Francesco Bagnaia rischia di perdere il Mondiale 2023…

6 giorni ago

Sinner batte Medvedev, la battuta del tennista russo sull’Italia fa storcere il naso

Il tennista russo va per l’ennesima volta ko contro l’altoatesino e si lascia andare a…

7 giorni ago

ATP Finals, Sinner incontra Allegri dopo la vittoria: “Avevo previsto un 6-2, ma va bene così”

Siparietto tra il numero uno al mondo e l'ex allenatore della Juventus: "Ho visto un…

1 settimana ago

Nitto Atp Finals, derby Torino-Milano per il futuro

Derby tra Torino e Milano per il futuro delle Nitto ATP Finals: una sfida tra…

1 settimana ago

Jannik Sinner batte Fritz e va a un passo dalla semifinale

Jannik Sinner conquista la seconda vittoria nelle ATP Finals, battendo Taylor Fritz e avvicinandosi alle…

1 settimana ago