DOPING & CO. Dopo aver trasmesso via Twitter il comunicato stampa nel quale riconosce la sua positività, dall’account twitter di Asafa Powell si apprende una storia dietro all’integratore contaminato o dopante che porta in Italia. “In conseguenza del precedente comunicato di Asafa”, si legge in questi minuti, “l’abitazione della persona che ha rifornito gli integratori è stata perquisita dalle autorità italiane e il responsabile è ora in stato di fermo”. Vale la pena ricordare che Asafa Powell quando in Europa ha spesso utilizzato Lignano come base di allenamento.
Si tratterebbe di un allenatore canadese che di recente si è unito al gruppo della MVP per occuparsi del recupero di Powell dopo gli infortuni degli scorsi anni e che avrebbe fornito gli integratori senza informare gli atleti del contenuto illegale.