TENNIS (Flushing Meadows). Siamo alle battute finali sul cemento di Flushing Meadows, è tempo di semifinali maschili. Ad aprire i giochi Novak Djokovic e Stanislav Wawrinka. Dopo un torneo giocato in discesa, Nole il passaggio del turno se lo deve sudare. La partenza è da dimenticare, dopo pochi minuti lo svizzero gli prende due break, si porta sul 5-2 e chiude il primo set senza grossi problemi. Ancora sotto anche nel secondo Nole, che subisce il break nel quinto gioco ma, nonostante le enormi difficoltà, riesce a pareggiare i conti e arrivare al tie break. Qui conta come non mai la freddezza del campione e il numero uno del mondo si prende il secondo set. Tutto lascerebbe pensare che l’inerzia della partita sia ora nelle mani del serbo, nulla di più falso. E’ ancora Wawrinka ad avere in mano le redini dell’incontro e chiude senza grossi problemi il terzo. Ma Nole non molla e prende subito il break all’inizio del quarto set portandosi sul 3-0. Il nervosismo è padrone del campo, Wawrinka riesce a farsi dare un penalty point dopo aver spaccato la tirandola un paio di volte a terra (chissà come avrebbe preso il penalty point McEnroe se fosse esistito ai suoi tempi?). Sul 4-1 lo svizzero esce per farsi curare, cosapevole che ormai il set è compromesso. Al quinto i due non mollano un colpo, il terzo gioco dura oltre venti minuti, con Wawrinka che annulla cinque palle break a Nole. Il pubblico è in delirio, standing ovation per i due campioni che approfittano per riprendere fiato. Il break non arriva, ma è tutto rimandato, sul 2-2 Nole conquista il break e si avvicina a lunghi passi alla conclusione di questa semifinale. Dopo 4 ore e 9 minuti lo svizzero deve cedere al numero uno del mondo per 2-6 7-6(4) 3-6 6-3 6-4.
A questo punto è la volta di Nadal e Gasquet. Qui è tutta un’altra storia, il match scivola via liscio come l’olio per il maiorchino. Nadal chiude facile in tre set 6-4 7-6(1) 6-2 contro il francese che francamente nullla può contro lo strapotere dello spagnolo. Ordinaria amministrazione e finale conquistata. Per fortuna di Nole quest’anno la finale maschile non si gioca di domenica, ma è posticipata a lunedì, almeno avrà il tempo di riposare, ma il serbo deve alzare di netto il livello del suo tennis se vuole giocarsela con un Nadal a tratti perfetto.