La Roma va a caccia della quarta semifinale europea negli ultimi cinque anni, ma nella Capitale non c’è solo la squadra di Mourinho a far sognare i tifosi giallorossi. La Roma Femminile scalpita. La squadra… “giallorosa” culla il sogno scudetto, trascinata dai gol di Valentina Giacinti. Un contributo prezioso, il suo, in termini di gol e personalità in vista della sfida infuocata contro la Juventus Woman (Lo stadio Tre Fontane, la struttura che ospita le partite casalinghe delle giallorosse, regista il tutto esaurito in vista della sfida contro le bianconere) che potrebbe avvicinare le ragazze della squadra della Capitale al titolo.
Valentina, da Bergamo a Seattle andata e ritorno
Cresciuta nelle giovanili dell’Atalanta, Valentina si fa subito notare in A2: tripletta all’esordio e 15 reti in 21 presenze. L’esperienza in nerazzurro si chiude con 61 presenze e 36 reti, quanto basta per attirare il Napoli. Alle pendici del Vesuvio, segna la sua prima tripletta in serie A. Il suo talento valica l’Oceano e a Seattle puntano su di lei: e fanno bene. Conclude la stagione americana vincendo il campionato dello Stato di Washington e la Coppa Nazionale. Poi torna in Italia nel Mozzanica, squadra di vertice del campionato italiano. La consacrazione definitiva è a Brescia, dove gioca anche la Champions e vince Supercoppa Italiana e il secondo titolo di capocannoniere.
Milano – Roma, un viaggio tricolore su sfondo iridato
Nel 2018 la Giacinti è del Milan, ripagando la fiducia della neonata società: 21 gol in 21 partite. Capitana rossonera, poi leader anche in nazionale dopo i mondiali. La stagione 2019/2020 caratterizzata dal Covid. Nel 2020/2021, 18 gol, secondo posto in classifica e quattro reti nel derby contro l’Inter la consegnano all’olimpo del calcio femminile italiano. Chiude la sua esperienza in rossonero con 86 presenze e 66 reti. Dopo l’esperienza amara alla Fiorentina, la Giacinti sceglie Roma per coronare il sogno tricolore. Lei non l’ha mai vinto e il club di Friedkin lo insegue dopo aver collezionato Coppa Italia e Supercoppa Italiana. Insieme, vogliono chiudere il cerchio. Le premesse ci sono tutte. Lo scudetto è quanto mai vicino, esattamente come l’appuntamento con i Mondiali. Nel 2019, l’Italrosa si è arrampicata sino ai quarti di finale, anche grazie un suo gol nel 2-0 agli ottavi con la Cina.
Il nonno, le bambole decapitate e i tatuaggi
Ma chi è nel privato Valentina Giacinti, nome notissimo a chi segue il calcio femminile? Classe ’94, bergamasca, nata e cresciuta con una sola passione: il calcio. A tal punto da tatuarselo: ha un pallone con delle rose e delle farfalle sulla spalla destra. I primi… calci, nella scuola calcio di Entratico, con la “benedizione” del nonno che non a caso ha sempre nominato nelle sue interviste, e del papà. Entrambi ex calciatori, assecondano volentieri la piccola Valentina, anche perché… la ragazzina ci sa fare. Ha iniziato palleggiando, per sua stessa confessione, con la testa che staccava alle bambole. Poi si è perfezionata con il pallone e… i social: quasi 200 mila followers: un successo continuo, in attesa delle soddisfazioni più grandi.