TENNIS (Wimbledon). Missione compiuta, i due tennisti italiani impegnati oggi sui campi di Wimbledon conuqistano il loro biglietto per il terzo turno portando a cinque le racchette tricolori, un fatto che non era mai avvenuto. Soffrendo più del previsto, Roberta Vinci ha centrato il terzo turno a Wimbledon. Di fronte c’era la slovacca Jana Cepelova, venti anni di Kosice e numero 62 del ranking Wta, che sull’erba londinese aveva raggiunto il terzo turno un anno fa. La tarantina, numero 11 del seeding, si è imposta in tre set: 6-1 4-6 9-7 dopo due ore e tredici minuti. Un match strano, che sembrava avviato ad una rapida conclusione, dopo il primo set dominato dall’azzurra. Poi un calo ad inizio del secondo ha complicato la sfida: Roberta è andata sotto 3-0, ha recuperato il break di svantaggio (3-3), ma poi in svantaggio 5-4 ha ancora ceduto il turno di battuta e consegnato il set alla rivale. Nella partita decisiva la Vinci è andata tre volte avanti di un break (3-2, 5-4 e 7-6), ma in entrambe le occasioni si è fatta rimontare. Ha servito per restare nel match sotto 6-5, quindi ha fatto valere la sua esperienza ed il suo maggior talento allungando sul 7-7: break dell’8-7, quindi è andata a servire per la terza volta per il match e questa volta non ha perso l’occasione di chiudere al terzo match point a disposizione con una coraggiosa demi-volèe. Solo il terzo set è durato 67 minuti: Roberta non ha giocato certamente il suo miglior tennis, ma ha mostrato carattere e lucidità nel gestire un match che ha rischiato di scivolarle via. Grazie al successo della tarantina diventano quattro le azzurre al terzo turno dei Champiships. Ieri si erano qualificate Flavia Pennetta. Karin Knapp e Camila Giorgi.
Strada spianata, invece, per Andreas Seppi dopo i cinque faticati set del primo turno: il suo avversario, il mancino Michael Llodra, si è infatti ritirato dopo aver perso il primo set per 7-5 in 45 minuti. L’azzurro, testa di serie numero 23, è partito un po’ contratto contro un avversario come il francese, che gli dava poco ritmo giocando costantemente il serve and volley. Sotto 3-0 ha però reagito rimontando fino a 4-4 e centrando il break decisivo sul 5-5. E’ quindi andato a servire e l’ha spuntata al settimo set point. A quel punto il trentatreenne francese, numero 53 mondiale, che vanta sull’erba londinese un ottavo nel 2011 e conduceva 2-1 nei precedenti, ha accusato un problema alla gamba sinistra e ha abbandonato il campo. Il cammino dell’altoatesino, reduce dalla semifinale a Eastbourne sempre sull’erba e che ai Champioships aveva raggiunto altre due volte il terzo turno nel 2008 e nel 2009, proseguirà sabato contro il vincente tra il giapponese Kei Nishikori, testa di serie numero 12, e l’argentino Leonardo Mayer.
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Fonte: Federtennis