PALLAVOLO (Mar del Plata). Ore di attesa per l’Italia che questa sera farà il suo esordio nella Final Six di World League contro la Bulgaria (ore 21 locali, le 2 in Italia diretta Rai Sport1) che nella gara d’esordio ha battuto 3-1 gli argentini padroni di casa portandosi così in vetta alla pool D a quota 3 punti. I bulgari sono riusciti ad avere la meglio sulla giovane formazione sudamericana che è venuta a mancare nei momenti clou dove invece gli uomini di Placì si sono dimostrati più concreti. Avanti 2-0 Sokolov e compagni hanno concesso un parziale agli avversari che però non sono riusciti a dare continuità alla loro rimonta. Top scorer del match lo schiacciatore argentino Quiroga autore di 22 punti seguito dal bulgaro Aleksiev con 14. Nella prima partita di giornata invece la Russia, in quella che è stata la ripetizione della finale olimpica, ha superato 3-2 il Brasile al termine di una gara combattuta durante la quale gli uomini di Voronkov, vinto il primo set hanno subìto la rimonta dei verdeoro che si erano portati sul 2-1. Da quel momento in poi, però, la formazione europea si è ricompattata riuscendo a ribaltare la situazione e vincere trascinata dai suoi attaccanti Pavlov (27 punti) e Spiridonov (12) e dal centrale Muserskiy autore di 14 punti. Per il Brasile 13 punti di Wallace, Lucas e Lucarelli.
“Sappiamo che non sarà facile – il CT Berruto in conferenza stampa-, ma siamo qui per far bene e con la consapevolezza che il nostro è stato un buon percorso fino ad ora. Siamo felici di vivere questa vigilia e ora ci attendono altri interessanti match dal punto di vista tecnico, tattico e fisico che ci permetteranno di affrontare avversari di assoluto e indiscutibile valore”. Berruto poi prosegue: “Ci siamo presentati in questa World League con diversi elementi nuovi, giovani. Rispetto a un anno fa, oltre a qualche elemento, abbiamo modificato qualcosa nel sistema di gioco e per questo sarà interessante capire il nostro valore confrontandoci contro le migliori formazioni al mondo. I cambiamenti ci sono stati non solo per ragioni anagrafiche, ma perché crediamo di aver a disposizione dei buoni elementi sui quali lavorare. Ci aspettano due gare contro squadre che in più di un’occasione hanno dato dimostrazione di solidità e che sarà importante affrontare con la massima concentrazione.